Muoversi sulle Isole Eolie
Come ci si sposta da un punto all’altro nelle isole Eolie? Ogni isola ha le sue caratteristiche, ma in generale i mezzi di trasporto più utilizzati sono tre: autobus, barche locali e… a piedi!
Portate con voi scarpe comode: molti borghi e punti panoramici si raggiungono solo a piedi e spesso una camminata è il modo più veloce e suggestivo per spostarsi.
I collegamenti principali:
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Porti principali – Centri storici: a piedi, in minibus o con taxi locali (Lipari, Salina, Vulcano)
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Lipari – Canneto – Acquacalda: autobus
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Santa Marina – Malfa – Rinella (Salina): autobus
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Giri delle isole e calette: barche private o tour condivisi
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Isolotti e spiagge raggiungibili solo via mare: taxi boat o escursioni organizzate
Suggerimenti fondamentali per muoversi agevolmente
Il principale problema nelle Eolie durante l’estate è la folla concentrata nelle ore centrali della giornata, soprattutto a Lipari (porto e Corso Vittorio Emanuele), a Vulcano (porto e salite al cratere), a Stromboli e a Panarea.
Ecco alcuni consigli per gestire al meglio gli spostamenti:
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Arriva presto: se vuoi visitare spiagge o fare escursioni, inizia la giornata presto. Le prime barche del mattino sono le meno affollate e il sole è meno intenso.
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Pianifica: studia prima la mappa dell’isola in cui ti trovi. A Lipari, ad esempio, i collegamenti tra il centro, Canneto e le spiagge richiedono bus o scooter. A Stromboli o Panarea, invece, si gira solo a piedi.
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Evita le ore di punta: tra le 10.30 e le 17.00 molte località diventano affollate per l’arrivo dei turisti giornalieri. Approfittane per spostarti verso zone meno battute o rilassarti all’ombra.
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Pernotta sull’isola: dormire alle Eolie permette di godersi la vera atmosfera isolana, quando la folla se ne va e la quiete cala su spiagge e vicoli.
Autobus alle Eolie
Ogni isola dotata di strade (Lipari, Salina, Vulcano) ha un servizio pubblico di autobus che collega le frazioni principali. Il servizio è gestito da Urso (Lipari), Scaffidi Bus (Vulcano) e dal C.I.T.I.S. (Salina).
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Orari non sempre precisi: prevedete un po’ di flessibilità.
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Biglietti: si comprano a bordo o nei botteghini al capolinea.
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Consiglio: se possibile, salite agli autobus nei capolinea (es. Lipari centro o Santa Marina) per essere sicuri di trovare posto, soprattutto nelle ore calde.
A piedi
Molti dei luoghi più belli delle Eolie si raggiungono solo a piedi: chiese, punti panoramici, crateri vulcanici, sentieri costieri.
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Attenzione alla pendenza: anche se le distanze sembrano brevi, molte strade sono in salita e sotto il sole.
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Evita le ore calde: organizzate passeggiate ed escursioni la mattina presto o dopo le 17.
Taxi boat e barche
Spostarsi via mare è spesso la soluzione più rapida e panoramica.
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I taxi boat collegano spiagge e calette non accessibili via terra.
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I tour in barca condivisi sono disponibili in ogni isola e possono includere più soste per il bagno, aperitivi a bordo e tramonti.
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Consiglio: prenotate con anticipo nei mesi di luglio e agosto.
Muoversi ad Alicudi e Filicudi
Alicudi e Filicudi sono le isole più remote e meno urbanizzate delle Eolie. Il fascino di queste isole risiede proprio nella loro semplicità e nell’assenza di traffico: qui ci si muove solo a piedi o via mare.
Alicudi
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Nessuna strada carrabile, nessuna auto, nessun autobus: ad Alicudi ci si sposta esclusivamente a piedi lungo le scalinate in pietra lavica che collegano il porto alle abitazioni sparse sul pendio dell’isola.
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Il mezzo di trasporto “storico” qui è il mulo, ancora oggi utilizzato per trasportare merci.
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Per salire verso le case alte o il punto panoramico di San Bartolo, mettete in conto un trekking impegnativo ma indimenticabile.
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La spiaggia si trova vicino al porto ed è facilmente accessibile, ma per esplorare altre calette è necessario affittare una barca o affidarsi a un pescatore locale.
Filicudi
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Filicudi ha qualche breve tratto di strada e un servizio limitato di taxi locali, ma anche qui ci si muove principalmente a piedi.
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Dal porto di Filicudi Porto si può raggiungere Pecorini a Mare (l’altro borgo abitato) con una passeggiata di circa 40 minuti lungo la strada asfaltata, oppure con i pochi taxi presenti sull’isola.
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Per visitare il sito preistorico di Capo Graziano, il Belvedere di Stimpagnato o la Grotta del Bue Marino, è necessario camminare o partecipare a un tour in barca.
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L’isola è perfetta per chi ama l’escursionismo e la solitudine: portate con voi scorte d’acqua, scarpe robuste e una torcia se rientrate dopo il tramonto.
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